Attenzione a cosa fai mangiare ai tuoi figli: i medici raccomandano di non dar mai loro un certo cibo o rischiano di ammalarsi seriamente.
Si sa che non sempre è facile far mangiare i bambini in modo corretto, sano ed equilibrato. la loro alimentazione – come anche quella di noi adulti del resto – dovrebbe basarsi soprattutto sul consumo di alimenti naturali e genuini come la verdura, la frutta, i legumi, i cereali integrali, il pesce, la carne bianca e le uova.
Ma far mangiare in questo modo ogni giorno i bambini e gli adolescenti può essere una vera battaglia. Soprattutto quando sono piccoli i bambini tendono a rifiutare a priori le verdure perché al loro palato risultano sgradevoli; di legumi non vogliono nemmeno sentirne parlare e la frutta la mangiano a fatica solo se non c’è altro.
Eppure curare la loro alimentazione è fondamentale in quanto è fin dai primi anni che si gettano le basi per una buona salute e un sistema immunitario forte. I medici raccomandano, in modo particolare, di non dare mai un certo cibo ai nostri figli specialmente nei primi anni di vita perché rischiano di ammalarsi seriamente.
Alimentazione: ecco l’alimento che i bambini non dovrebbero mai mangiare
I medici intervengono ancora sulla questione “alimentazione”: questa volta al centro dell’attenzione vi è l’alimentazione dei bambini. Gli esperti raccomandano di non dare mai ai bambini e, in particolar modo ai bambini piccoli, un determinato alimento molto comune in quanto questo cibo, apparentemente candido e innocuo, può compromettere in modo serio la nostra salute.
Tanti anni fa vi era un’usanza per far stare i bimbi tranquilli quando piangevano: immergere il loro ciuccio nello zucchero. In questo modo, avvertendo il sapore dolce, il bambino piccolo si tranquillizzava immediatamente. Le mamme e le nonne usavano questo stratagemma con le migliori intenzioni ignare di gettare le basi per una delle dipendenze più pericolose che ci siano: la dipendenza da zucchero!
I medici raccomandano di non dare mai lo zucchero ai bambini almeno nei loro primi 1000 giorni di vita: cioè fino quasi ai loro primi 3 anni. Ma se lo si evita anche dopo tanto meglio per la loro salute e per le loro difese immunitarie che saranno più robuste. Un nuovo studio che ha coinvolto 60.000 adulti ha mostrato che, consumare pochissimo zucchero nei primi anni di vita, abbassa notevolmente le possibilità di contrarre malattie gravi in età adulta.
In particolare è stato rilevato che chi non consuma zucchero nei primi 1000 giorni di vita ha il 35% di probabilità in meno di ammalarsi di diabete di tipo 2 e il 20% di probabilità in meno di ammalarsi di ipertensione. La ragione è molto semplice: i bambini abituati a mangiare zucchero fin dalla tenera età sviluppano una specie di dipendenza dal sapore dolce.
Di conseguenza, una volta adulti, continueranno a prediligere dolci, cioccolata, bevande zuccherate e snack contenenti zuccheri piuttosto che verdura, frutta, legumi e pesce. I medici sottolineano che gli zuccheri possono rappresentare al massimo il 5% delle calorie giornaliere. Pertanto per spuntino e merenda sono da prediligere senza dubbio alimenti naturali come la frutta fresca o gli yogurt non dolcificati o anche una merenda salata come le uova e il tonno o l’hummus di ceci con delle verdure crude.